Descrizione
Con l’Ordinanza n. 97 del 16 luglio, la Regione Toscana ha approvato la prima tranche di finanziamenti destinati ai territori colpiti dagli eventi atmosferici eccezionali del 14 marzo 2025. Si tratta di una fase iniziale, destinata ad essere integrata da successivi stanziamenti, in funzione delle risorse che il Governo nazionale dovrà mettere a disposizione nei prossimi mesi.
I 57 milioni di euro attualmente stanziati a livello statale, infatti, non risultano sufficienti a coprire tutte le necessità di intervento segnalate dai territori.
Il Comune di Borgo San Lorenzo aveva trasmesso alla Regione richieste per oltre 2,8 milioni di euro, relativi a interventi urgenti e prioritari. Ad oggi sono stati finanziati interventi per 340 mila euro, con un ulteriore progetto da 350 mila euro (relativo alla realizzazione di una strada alternativa per Marzano) attualmente sottoposto ad approfondimenti tecnici da parte degli uffici regionali.
Nel complesso, è stato coperto circa il 12% dell’importo richiesto, percentuale che potrebbe salire al 24% nel caso in cui il progetto su Marzano fosse accolto.
Nei mesi scorsi, l’Amministrazione comunale aveva già anticipato 175 mila euro per coprire i costi degli interventi più urgenti, eseguiti nei giorni immediatamente successivi all’emergenza. Di questa somma, solo 135 mila euro trovano copertura nei fondi regionali assegnati; i restanti 40 mila euro restano dunque a carico del bilancio comunale.
La Regione ha indicato che, in questa prima fase, saranno finanziati tre altri interventi tra quelli richiesti dal Comune:
1. La sistemazione di Via Don Minzoni (angolo Viale IV Novembre), danneggiata da un aumento improvviso della pressione nel primo tratto tombato del Fosso San Giovanni;
2. La riprofiltura delle sponde del Fosso Romignano in località Sagginale;
3. Una prima messa in sicurezza del versante ferroviario in località Ronta.
Restano invece, al momento, privi di copertura finanziaria alcuni interventi che l’Amministrazione aveva indicato fra quelli strategici e prioritari per la sicurezza e la funzionalità del territorio. Tra questi:
• La risistemazione della strada comunale Luco–Ronta;
• Il ripristino delle frane su Mucciano, Salto e Figliano;
• La messa in sicurezza della strada Panoramica e delle sponde del torrente Le Cale;
• La sistemazione della pista ecoturistica sulla Sieve;
• La rimozione delle terre di risulta prodotte da vari movimenti franosi.
Il Sindaco Leonardo Romagnoli ha inviato una comunicazione al Commissario straordinario per l’emergenza, Eugenio Giani, esprimendo preoccupazione per l’attuale entità delle risorse assegnate, che non comprendono interventi essenziali che riguardano importanti arterie comunali. Nella lettera è stato richiesto che il Comune di Borgo San Lorenzo possa accedere a nuove risorse in tempi brevi, facendo riferimento ai 5 milioni di euro che la Regione Toscana non ha ancora assegnato, senza dover attendere la seconda fase di finanziamenti prevista per ottobre.
L’Amministrazione comunale, oltre a tenere costantemente informata la cittadinanza, continuerà a presidiare con determinazione ogni sede istituzionale affinché vengano garantiti i fondi necessari al completamento degli interventi ancora esclusi.
Il nostro territorio ha subito danni rilevanti, che richiedono risposte concrete e tempestive: non possiamo permetterci attese prolungate. È necessario, fin da ora, affiancare all’emergenza un piano strutturale di investimenti per il ripristino delle infrastrutture danneggiate e per la messa in sicurezza del territorio, così da ridurre la vulnerabilità di fronte a eventi atmosferici sempre più frequenti e intensi.
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Ultimo aggiornamento: 29 luglio 2025, 16:40